L’entroterra collinare e montano delle Marche è un antico crocevia di genti e di culture, un luogo dove sopravvivono ancora miti, leggende e racconti d’origine antichissima, tradizioni di impronta pagana, riti e culti custoditi gelosamente dalla memoria degli ultimi anziani. Con queste premesse sabato 8 e domenica 9 settembre Castignano e Pievebovigliana ospitano Dove dorme la neve. Festival di storie, incanti e tradizioni dei Sibillini promosso dall’AMAT grazie al finanziamento della Regione Marche con i Comuni di Castignano, Montefalcone Appennino, Montegallo, Pievebovigliana e Smerillo e la Cooperativa Anthropos.
Dove dorme la neve nasce dalla convinzione dell’AMAT che la cultura orale, legata a doppio filo alle tradizioni dell’entroterra, si debba e si possa vestire di nuovi colori e suggestioni attraverso l’uso di alfabeti contemporanei. Il festival intende valorizzare questo magnifico territorio attraverso una doppia serie di appuntamenti tra Castignano sabato 8 e Pievebovigliana domenica 9 settembre. La proposta di spettacoli, proiezioni e laboratori (tutti ad ingresso gratuito) si arricchisce del contributo di un erborista che condurrà il pubblico in un viaggio alla scoperta delle famiglie olfattive. Il festival è anche l’occasione per conoscere i prodotti tipici locali disponibili nei punti di ristoro del territorio.
Speculare il programma che si articola nei due giorni nei due differenti paesi. Si inizia alle ore 18 nei centri storici con La Sibilla nel giardino della Mandragola un laboratorio didattico a cura di Anthropos. Alle ore 20 (presso il Teatro Comunale sabato a Castignano e la Sala Consiliare domenica a Pievebivigliana) avrà luogo la presentazione di Trapianto di Organetti, un documentario low-budget che segue le orme de La Damigiana, storico gruppo folk di Monte San Vito che nell'ottobre 2011 ha partecipato al Columbus Day di New York. Il progetto nasce dalla volontà di raccontare, almeno in parte, la tradizione folclorica marchigiana e la sua presenza nello scenario sociale contemporaneo. I componenti del gruppo "La Damigiana", con il loro inconfondibile appeal, sono i protagonisti di questo surreale viaggio da Monte San Vito a Manhattan, alla conquista della 5th Avenue nel giorno del Columbus Day. L’appuntamento delle ore 21.30 (a Castignano sabato presso il Centro storico e a Pievebovigliana domenica in Piazza Vittorio Veneto) è affidato a Il profumo e la piramide olfattiva, un affascinante viaggio alla scoperta delle famiglie olfattive a cura dell'erborista Mauro Malatini. Un’occasione curiosa per conoscere i profumi e il loro comporsi attorno a un tema, ossia a una miscela di componenti la cui proporzione definisce la nota dominante dell'insieme e quindi la sua appartenenza a una famiglia olfattiva.
La conclusione delle serate alle ore 22 (sabato a Castignano nel Teatro Comunale e domenica a Pievebovigliana in Piazza Vittorio Veneto) è affidata alla comicità pungente ed attuale di Giorgio Montanini, one man show fermano che aderisce a Matilde “Piattaforma regionale delle nuova scena marchigiana” promossa da Regione Marche ed AMAT. Un uomo qualunque – questo il titolo del monologo - ha come filo conduttore l'ipocrisia umana, quella che ognuno di noi custodisce gelosamente e che gli permette di trovare sempre negli altri l'origine di ogni disagio. Partendo proprio dal tentativo di scardinare l'ipocrisia di fondo, questo monologo sarà un viaggio che farà tappa su tanti argomenti controversi e che sottoporrà all'attenzione del pubblico, tesi apparentemente difficili da sostenere. Il suffragio universale è forse un metodo sbagliato e quindi da rivedere? Fare beneficenza e lottare per i diritti degli animali sono solo viatici per pulirci la coscienza? Tra le peggiori forme di fede, forse la più dannosa è quella in se stessi? La prostituta è una delle figure più positive della nostra società? Il linguaggio crudo, cinico e diretto utilizzato fa si che questo spettacolo sia consigliato ad un pubblico adulto.
Per informazioni AMAT 071 2075880, www.amat.marche.it.